Millefoglie d’autunno

Millefoglie d’autunno

Piatti belli, colorati, gustosi, stagionali e non troppo pesanti…possibile?
Sì sì e questo è un esempio: la mia millefoglie di zucca infornata, ricotta di bufala e frutta secca tostata.
Prendete una zucca matura e asciutta, la butternut è perfetta.
Tagliate delle fette sottili 2 o 3 millimetri e cuocetele al forno a 200 gradi per 15 minuti dopo averle oleate e salate.
Lavorate la ricotta con una frusta per ammorbidirla.
Montate la vostra millefoglie alternando la zucca e la ricotta.
Guarnite con la vostra frutta secca preferita. Mi raccomando…tostatela pima di utilizzarla.
Abbinamento vino: Favorita delle Langhe.

Ricetta scaldacuore

Ricetta scaldacuore

Dal Trentino una ricetta buonissima per un dessert adatto a questi primi giorni d’autunno.
È la ricetta della pita di mele.
1- Preparo la pasta: per una tortiera da 22/25 cm, dispongo a fontana 400 g di farina, al centro metto 80 g di zucchero, 1/2 bustina di lievito, la buccia di un limone biologico grattuggiata, 250 g di burro morbido, 2 cucchiai di panna e un bicchierino di grappa; impasto bene, pellicolo e lascio riposare in frigo mezz’oretta.
2- Preparo il ripieno: taglio a fette sottili 6/8 mele da strudel con la buccia, spremendoci sopra subito il succo di due limoni per non farle annerire; aggiungo la cannella, lo zucchero, i pinoli, l’uvetta precedentemente messa a bagno in acqua e grappa e mescolo bene con le mani. Assaggio e aggiusto in base ai miei gusti.
3- Divido la pasta in due parti, ne stendo una, grossa circa 5/7 mm. e fodero la tortiera, la bucherello e la riempio con abbondante ripieno, livellandolo. A questo punto stendo anche la seconda parte e ricopro la torta, la bucherello e la inforno a forno caldo a 180° per circa 50 minuti.
4- La servo tiepida spolverizzata di zucchero a velo.
Abbinamento vino: Marsala secco.

Il riciclo fico

Il riciclo fico

Quante volte vi è capitato di utilizzare solo il rosso dell’uovo nelle vostre ricette?
E del bianco cosa ne avete fatto?
Lo avete buttato? Sacrilegio!!!
Oggi vi propongo la mia angel cake con mousse allo yogurt greco infusa alla lavanda, fichi e lamponi.
Ingredienti:
450 g di albumi ( circa 12 albumi)
250-270 g di zucchero semolato potete aumentare fino a 300g.
190 g di farina bianca 00.
8-9 g di cremor tartaro.
2 g di sale fino.
8 g di zucchero vanigliato.
vaniglia.
Montare gli albumi con le fruste fino a quando non diventano spumosi e bianchi. Aggiungere il cremor tartaro setacciato. Unite lo zucchero a velo vanigliato continuando a montare. Unite lo zucchero semolato in più riprese e continuate a montare, dovrete ottenere un composto ben fermo, bianco e consistente, simile alla panna, occorrerà un poco di tempo.
Quando gli albumi sono ben montati unite in più riprese con una spatola pulita la farina 00 setacciata ed il sale. Unire poco alla volta mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, attenzione a non far smontare gli albumi.
Aggiungete il composto in uno stampo per angel cake, attenzione non imburrato ( resistete e non fatelo!) . Cuocere a 170°-180° per circa 35 minuti.
Sfornate e capovolgete lo stampo su di un piano, in genere questo stampo possiede dei piedini, in alternativa capovolgete e fate riposare su di un collo da bottiglia la torta a testa in giù.
Quando sarà completamente raffreddata occorrerà qualche ora, sempre a testa in giù estraete la Angel cake, aiutatevi con un coltello.
A piacere aggiungete zucchero a velo e servite.
La Angel cake può essere gustata in tutta semplicità soprattutto se preferite una torta più leggera oppure farcita e accompagnata da creme…sarà ancora più buona.

La mousse allo yogurt greco si fa invece mescolando in parti uguali panna montata aromatizzata alla lavanda e yogurt, lo zucchero è a piacere.
Abbinamento vino: Brachetto d’Acqui.

Veggie burrito Messico/Romagna

Veggie burrito Messico/Romagna

Mi piace mischiare le cucine del mondo.
Oggi infatti ho preparato un burrito leggero e vegetariano con la classica piadina romagnola.
In più anche un tocco d’Oriente…l’hummus.
Quindi prendete una piadina leggermente tostata e farcitela con zucchine saltate, pomodori, cipolla rossa di Tropea e basilico dopo averla spalmata con abbondante hummus di ceci o di lenticchie o di fagioli.
Un goccio di succo li limone o lime e il gioco è fatto!
Un pranzo leggero ma godurioso oppure, in dimensioni ridotte, un ottimo finger food!
Abbinamento: birra weiss.

Il meglio dalla tradizione

Il meglio dalla tradizione

Oggi ho preparato un piatto a me molto caro…la pappa al pomodoro.
È un piatto povero che vuole l’utilizzo di prodotti sempre presenti nelle nostre dispense.
Gli ingredienti sono pochi: pomodori maturi, aglio, pane raffermo, basilico e un buon olio extravergine d’oliva.
Questo piatto è proprio per tutti: onnivori, vegetariani e vegani.
Io, da onnivora, lo guarnisco con qualche boccone di burrata.
D’estate può essere servita tiepida, non bollente con un pizzico di peperoncino fresco.
Abbinamento vino: Chardonnay delle Langhe.

Piemonte Lazio 1-0

Piemonte Lazio 1-0

Oggi vi propongo un classico della cucina laziale, ovvero il pollo e peperoni, ovviamente rivisto…Piemonte style!
Infatti per la ricetta ho utilizzato due grandi prodotti del territorio, tutti e due provenienti da Carmagnola: il coniglio grigio e il peperone quadrato.
La carne va fatta abbrustolire e poi stufare con aglio, olio ed un’acciughina.
I peperoni vanno cotti al forno e spellati con cura.
Io in più ho abbinato un crumble di pane al pomodoro ed un po’ di salsa verde.
Abbinamento vino: Roero Arneis.

Colpo di spugna…dite addio alle vecchie acciughe al verde

Colpo di spugna…dite addio alle vecchie acciughe al verde

In questi giorni sto sperimentando nuove tecniche e nuove preparazioni…oggi mi sono data alla spugna al prezzemolo.
Ingredienti:
2 uova intere
1 tuorlo
80 g di farina 00
3 cucchiai di prezzemolo tritato

Prepara il composto per creare la spugna prendendo una ciotola dove metterete le uova intere, il tuorlo e un pizzico di sale.
Sbatti le uova per bene con una frusta fino ad ottenere un composto fluido al quale aggiungerai gradualmente la farina setacciata.
Unisci il prezzemolo tritato finemente, la colatura di alici e amalgama per bene usando un frullatore ad immersione.
Frulla con cura ottenendo un composto di colore verde brillante facendo molta attenzione ad eliminare eventuali grumi.
Travasa il composto ottenuto nel sifone filtrandolo con un colino a maglie molto fitte.
Chiudi il sifone, agita energicamente, dai due cariche di gas e riponi in frigorifero per un’ora.
Freddato per bene agitalo nuovamente, monta il beccuccio più largo e sifona il composto spumoso in due bicchieri riempiendoli per i due terzi.
Metti i bicchieri nel microonde alla massima potenza e cuoci per un minuto ottenendo una spugna dalla consistenza morbida.
Estrai il contenuto dai bicchieri (generalmente bastano un paio di colpetti sul fondo) e passa il tutto in forno a 90°C per 20 minuti a disidratare in modo da ottenere una consistenza finale croccante.
Io ho abbinato la mia spugna ad un’acciuga e ad una aoili per mimare un po’ le famosissime acciughe al verde.

Spezie e Mediterraneo

Spezie e Mediterraneo

È un po’ che il blog latita…ma è tempo di nuove ricette!
Ecco a voi la mia zuppetta di ceci all’aglio e curry con gamberi nostrani piastrati è una cialda al nero di seppia.
Si cuociono a lungo i ceci con olio, aglio, aromi, pepe, sale e le spezie.
Sì frullano e si usano come base per dei gamberi leggermente scottati su piastra o padella antiaderente.
La cialda si ottiene mettendo al forno uno strato sottilissimo di polenta colorata con il nero di seppia.
Abbinamento vino: Pinot Alto Adige.

La pastella perfetta esiste! Ricetta Smart

La pastella perfetta esiste! Ricetta Smart

Quando si tratta di frittura in pastella non ci si può permettere di sbagliare impasto.
Il mio è senza uova e senza lievito.
Ingredienti:
200 gr di farina 0
200 gr di farina di riso
250 ml di acqua gasata freddissima
250 ml di birra chiara
Il procedimento è semplice: mescolare le due farine ed aggiungere pian piano i liquidi con una frusta.
La consistenza finale deve essere simile a quella dell’impasto delle crespelle.
La pastella va fatta riposare in frigo almeno un’ora prima di usarla.
Le farine assorbono più o meno umidità a seconda del clima e delle condizioni di conservazione e quindi è possibile che le dosi dei liquidi (birra ed acqua) possano variare leggermente.
Questa pastella è adatta per friggere verdure, pesce, carne e frutta.
Divertitevi a creare il vostro fritto perfetto!

Tartare?

Tartare?

Stasera cena veloce ma senza rinunciare al gusto…
Una bella tartare di scampi, mela verde, limone, capperi ed erbe fresche.
Un piccolo segreto per condirla è usare una citronette con un pizzico di wasabi.
Se amate i formaggi cremosi potete anche guarnire il piatto con piccoli spumini di caprino o di ricotta di bufala.
Abbinamento vino: Greco di Tufo.