Strano titolo per una ricetta storica della cucina piemontese.
Oggi vi propongo il mio tonno di galletto.
Questo nome perché il pollo bollito in brodo vegetale e spolpato, viene messo sott’olio come il classico tonno in scatola.
Si aggiungono erbe fresche ed uno spicchio d’aglio e lo si lascia riposare per almeno 12 ore.
Io lo abbino a verdure saltate in agrodolce e olive taggiasche.
Abbinamento vino: Roero Arneis.
